Marcella Repetto

Marcella Repetto

Mi chiamo Marcella Repetto e vivo ad Arquata da sempre, anche se solo parte della mia famiglia può vantare il fatto di essere arquatese da generazioni.
Mia nonna paterna, Bice Febe, meglio conosciuta come “la Nina”, era una Debenedetti, un’arquatese “puro sangue”, mentre mio nonno paterno, Giovanni Repetto, detto “Meo”, è giunto ad Arquata nel lontano 1896, all’interno del secchiello che penzolava dal carro dei suoi genitori appena arrivati dalle Capanne di Marcarolo.
La famiglia di mia mamma, invece, si è trasferita ad Arquata in tempi più recenti, nel 1955, da Malvicino, un minuscolo paese sopra le colline di Spigno Monferrato.
Perché proprio Arquata?
All’epoca questo paese offriva grandi opportunità di lavoro e mio nonno ha colto una di queste trovando lavoro presso la Subalpina, per cui ha lavorato fino alla pensione.
Vado fiera di discendere da contadini e “Cabanè”: a loro devo gli insegnamenti che mi hanno fatto diventare quella che sono, il rispetto per gli altri, la dedizione prima verso lo studio e poi verso il lavoro e la famiglia, l’umiltà dell’apprendere e la forza di combattere contro le circostanze che nella vita vogliono piegarti.
Insomma… in due parole potrei definirci una piccola comunità di mutuo soccorso, in cui ci si sostiene l’un l’altro, tanto è vero che mio fratello non è stato neanche diseredato all’annuncio di voler diventare un attore!!! 🙂
Questo per dire che hanno sempre cercato di farci seguire le nostre passioni.
Per quanto mi riguarda le mie spaziano su settori decisamente eterogenei.
Benchè i professori delle medie avessero riconosciuto in me una propensione verso le materie umanistiche (la Divina Commedia era diventata un mio pallino), ho deciso di iscrivermi al liceo scientifico, nell’ottica di avvicinarmi anche a qualcos’altro che fino ad allora avevo lasciato in secondo piano.
In effetti così è stato e la matematica è salita nella mia personale classifica.
Dopo il diploma di liceo scientifico ho conseguito la laurea triennale in ingegneria per l’ambiente e il territorio presso l’università degli studi di Pavia.
Nel 2011 sono stata assunta da una ditta genovese che si occupava di energie rinnovabili e da allora mi sono rivolta con grande interesse a questo settore nutrendo la speranza di poter contribuire un giorno a rendere casa mia e, quindi il mio paese, il più possibile energeticamente indipendente.
La pallavolo è stata una parte fondamentale della mia vita e a cui mi sono dedicata dagli otto ai ventidue anni, e grazie alla quale ho conosciuto il mio compagno, Dario, che mi sopporta dal 2008.

Attualmente lavoro come segretaria presso lo Studio Medico Associato 3 valli e dall’aprile del 2015 condivido con altre persone un viaggio che tenta di dare, o forse ridare, un nuovo valore alla parola “politica” con il confronto e il dialogo.

L’esperienza che porto all’interno di questo gruppo probabilmente non è molta, ma è molta la voglia di crescere, imparare e migliorarmi per fare qualcosa di buono.

Marcella

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